Industria 4.0 e trasformazione digitale
Attesa una crescita sostenuta della domanda tecnologica
Mercato italiano
Il mercato digitale italiano è cresciuto dell’1,8% raggiungendo i 66.100 milioni di euro. Nel primo trimestre del 2016 la crescita ha addirittura toccato il 2,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Questo è stato un vero e proprio boom che si è confermato nel rapporto del 2017, nello studio condotto da Assinform Il mercato digitale italiano, dunque, si è rimesso in moto promettendo tassi di crescita in costante e promette un miglioramento fino al 2019 stimando tassi di crescita calcolando l’arco temporale dal 2016 a 2019 appunto del 4,4% sempre in tutti i principali settori.
Il ruolo della Pubblica Amministrazione
Queste sono tutte dinamiche incoraggianti, trovando un basso riscontro però nella pubblica amministrazione, in cui la spesa in digitale è vista calare con un tasso annuo di poco meno del 2%, eccezione fatta per la sanità, che invece promette un tasso di crescita del 3% ovvero circa 1.450 milioni di euro, +1,6%, del 2016.
Investimenti in innovazione
Ricordiamo che sino a due anni fa, il nostro paese, era carente sia di investimenti che di innovazione, ottenendo dunque uno stato marginale dello sviluppo digitale, scenario che oggi si sta sempre di più fortunatamente allontanando grazie proprio ad un inversione di tendenza degli investimenti.
Sempre secondo lo Studio Assinform, per il 2016-2018, è stimato un fabbisogno che si aggira sugli 85.000 nuovi specialisti, dove l’80% dei quali saranno soggetti di primo impiego, oltretutto più della metà dei quali laureati e per fabbisogni che possono essere soddisfatti solo in parte.
Industria 4.0
Industria 4.0 sicuramente promette bene, dove si incentivano con i per e super ammortamenti le componenti sistemistiche e digitali della nuova automazione industriale.
La digitalizzazione , Industria 4.0, non sono solo iniziative tecnologiche ma è vista la giusta direzione da seguire per il beneficio dell’economia italiana, per essere continuamente in crescita e competitivi.
Industria 4.0 è un grande progetto per il paese, dove risulta fondamentale la collaborazione fra governo ed imprese, ma sarà importante anche l’impegno di tutti e che deve andare ben oltre il 2018.
Prospettive future
La strada è giusta, anche si si è solo agli inizi, quindi bisognerebbe puntare a un raddoppio degli investimenti stimando i prossimi cinque anni.